Turchia: Istanbul e Cappadocia

Oggi vi porto con me alla scoperta della meravigliosa Turchia.

Ho partecipato ad un viaggio organizzato da Boscolo viaggi e questo è il loro sito https://www.boscolo.com/it/viaggi

Ho già viaggiato con Boscolo (Londra e Cornovaglia) e mi ero trovata molto bene. E’ un tour operator serio ed affidabile, che si avvale di professionisti nel settore che ti accompagnano durante il viaggio, rendendo l’esperienza unica.

Le guide e gli accompagnatori sono persone preparate, disponibili, pazienti e competenti. Gli hotel selezionati sono tutti di prim’ordine, 4/5 stelle. In Paesi in cui la celiachia è sconosciuta vi consiglio assolutamente di affidarvi ad un tour operator come questo.

Il viaggio si chiama “Il meglio della Turchia” della durata di 9 giorni :Un viaggio in Turchia che vi farà conoscere il meglio di questo paese: dallo splendore di Istanbul, con i suoi palazzi, le chiese e l’esotico Gran Bazar, alla scenografica Cappadocia, regione dal grande fascino naturalistico che custodisce importanti siti storici.”

Sono partita assieme a mamma Antonella dal 13 al 22 ottobre.

La Turchia, come l’Egitto, è un paese che non conosce la celiachia, ma fortunatamente hanno un’alimentazione naturalmente priva di glutine, a base di riso, carne di pollo/manzo/agnello; pesce (orate e trote); verdure e frutta fresca. Prediligono la cottura semplice sulla piastra.

L’importante è spiegare che nel cibo non ci deve essere farina, pane, pangrattato, curry (l’unica spezia che necessita di scritta senza glutine), addensanti strani. Chiedevo sempre se la carne/pesce erano cotti su una piastra non contaminata (dedicata esclusivamente alla cottura di carne o pesce, senza pane).

Vi consiglio di portarvi da casa merendine / biscotti per la colazione e del pane o crackers, perchè non ne troverete.

La mia guida Buket mi ha aiutato a comunicare in tutti i locali ed hotel in cui siamo andati, perchè non sempre comprendono bene l’inglese ed il suo aiuto (traduzione in turco) è stato fondamentale.

C’è un’ora di fuso orario e non si può attivare il roaming, quindi vi conviene fare un piano tariffario in Italia per l’estero. Io non l’ho fatto, perchè in hotel e sul bus avevamo il wi-fi, ma in alcuni hotel ho avuto problemi con l’i-phone.

La Turchia è un paese ricchissimo, sicuro, pulito e progredito. Anche se di religione musulmana, le donne sono libere, affascinanti e non indossano il velo. I turchi sono molto accoglienti ed hanno un rispetto per gli animali che non ho mai visto prima.

I cani e i gatti vivono in libertà, ma accuditi e curati dagli abitanti. Troverete gatti e cani ovunque: nei negozi, negli hotel, nei ristornati e nei siti archeologici. Tutti vivono nel rispetto più assoluto, in una piacevole e pacifica convivenza!

Il paese è un vero e proprio giardino dell’Eden, pieno di piante, fiori, ricco di risorse che vengono ben sfruttate dalla popolazione. tetti con pannelli solari, gas che viene usato per scaldare le case a basso costo, frutteti, uliveti, cotone…hanno veramente tutto. Sono rimasta sbalordita. Pensate che costruiscono i motori per le più importanti case automobilistiche (come Mercedes) e producono capi di abbigliamento per aziende griffate (MonCler, Prada ecc…).

Al momento hanno un’inflazione molto alta pari al 180% ed i costi dei beni sono come in Italia.

Purtroppo il tempo non è stato clemente con noi ed abbiamo patito davvero molto freddo.

Abbiamo attraversato il paese in bus con autista privato e dotato di wi-fi. Il tour è impegnativo, ma molto bello e consigliato.

Giorno 1 – Istanbul : 

partenza con volo diretto Roma – Istanbul. In aeroporto abbiamo avuto la fortuna di incontrare la nostra tour leader, Enza Sola, che partiva da Roma.

Arrivate ad Istanbul una vettura privata ci ha portate nel nostro hotel: Eresin Topkapi (5 stelle).

Abbiamo cenato e siamo andate a riposare. In hotel era previsto un menù fisso ed ho dovuto specificare al capo sala la mia esigenza alimentare. Dopo un pò di confusione mi hanno portato antipasto, carne e verdura e frutta.

Giorno 2 – Istanbul:

Iniziamo la giornata nel quartiere di Sultanahmet, per visitare con la guida Buket il Palazzo Topkapi, per secoli residenza dei sultani, costituito da una serie di diversi padiglioni immersi in un sontuoso giardino. Visitiamo anche l’harem. Pranziamo nel ristorante presente nella struttura.

Visitiamo la meravigliosa Cisterna Serefiye, costruzione sotterranea dedicata all’imperatore romano Teodosio.

Trascorriamo il pomeriggio in autonomia al Gran Bazar, decisamente troppo affollato e senza negozi interessanti (solo gioiellerie e negozi di abiti contraffatti).

Visitiamo la Basilica di Santa Sofia, oggi convertita in moschea  e poi ceniamo in un ristorante al centro di Istanbul, con successiva breve passeggiata alla scoperta della città illuminata.

Giorno 3 Istanbul – Ankara:

In mattinata visitiamo il Mercato delle Spezie, il secondo mercato coperto più grande della città dopo il Grand Bazar. E’ meraviglioso e ne approfitto per comprare del tè, pistacchi allo zafferano, zafferano iraniano, pashime ed altro…

Ci imbarchiamo poi in una mini crociera sul Bosforo, con pranzo in ristorante tipico di pesce al termine della navigazione.

Nel pomeriggio partiamo in pullman verso Ankara, dove arriviamo per la cena al Gran Mercure Ankara (5 stelle), dove ceno con pesce e verdure grigliate.

Giorno 4 – Ankara – Cappadocia:

Una breve visita della capitale turca ci permette di scoprire il Museo delle Civiltà Anatoliche, con ricche collezioni di arte ittita e del neolitico, e il Mausoleo di Ataturk, il Padre della Patria.

Dopo il pranzo, partiamo in pullman verso la Cappadocia passando nelle vicinanze del lago salato Tuz Gölü, e di ammirare il paesaggio di questa regione.

Il lago salato è il più grande del Paese e con la pioggia assume una colorazione rosa magnifica. L’unica forma di vita è rappresentata da dei micro organismi di cui si cibano i fenicotteri rosa. Il luogo è famoso per il suo sale rosa, che potete acquistare nel bazar antistante.

La sera arriviamo in hotel Ramada Cappadocia (4 stelle), dove c’è la cena al buffet e per tale motivo la caposala mi va a prendere le pietanze in cucina, dalle vasche non toccate da altri ospiti, per evitare contaminazioni.

Giorno 5 – Cappadocia:

Iniziamo la giornata all’alba per partecipare ad un suggestivo giro  in mongolfiera sulla Cappadocia. Un’esperienza che vale il viaggio.

Abbiamo dovuto aspettare più di un’ora per levarci in volo, perchè le condizioni climatiche non erano favorevoli. Quando le condizioni sono migliorate, ci siamo alzati in volo in tutta fretta…per vivere un’esperienza davvero indimenticabile!

 

In seguito ammiriamo le peculiarità di questa regione, iniziando dai caratteristici “camini delle fate” e visitando poi il villaggio di Uchisar, i monasteri scavati nella roccia, la città sotterranea, la Valle di Goreme, la Valle di Pasabag e Zelve. Pranziamo in corso di escursione. Nel pomeriggio visitiamo Avanos, noto centro di produzione di ceramiche, dove possiamo ammirare un artigiano all’opera.

Dopo la cena, chi lo desidera può assistere a una cerimonia dei Dervisci Rotanti.

Giorno 6 – Cappadocia – Konya – Pamukkale:

Dopo la colazione raggiungeremo Konya e visiteremo il Sultanhan, un tipico caravanserraglio. Procediamo quindi verso Konya per visitare il Museo Mevlana, ospitato nel duecentesco monastero dalla cupola verde che conserva le spoglie del fondatore dei dervisci rotanti. Dopo il pranzo proseguiamo per Pamukkale, famosa per le sorgenti termali che si riversano in bianche gradinate di stalattite calcarea.

Durante il lungo viaggio di 700 km assaggio dell’ottimo yogurt locale con miele e semi di oppio (senza effetto drogante). Cena in hotel in serata ( Colossae thermal hotel Pamukkale). La cena è a buffet e il capo sala mi ha preso il cibo da una vasca in cucina, non contaminata da altri ospiti.

Giorno 7 – Pamukkale – Aphrodisias – Kusadasi:

Visitiamo la parte antica della città, Hierapolis, con il Tempio di Apollo, il Teatro e la Necropoli, e ammiriamo le vasche calcaree di acqua calda. Il sito è assolutamente meraviglioso ed unico al mondo.

Pranziamo in un locale tipico lungo il tragitto.

In seguito, raggiungiamo Aphrodisias, antico insediamento greco e romano che visitiamo dopo il pranzo prima di raggiungere Kusadasi per la cena in hotel ( Ramada Resort Kusadasi)

Giorno 8 Efeso – Kusadasi:

La mattina visitiamo gli splendidi resti archeologici dell’antica Efeso, tra i quali i più conosciuti sono il teatro e la biblioteca.

Dopo il pranzo in ristorante raggiungiamo la cosiddetta Casa di Maria dove la madre di Cristo sarebbe stata portata dall’apostolo Giovanni per trascorrere gli ultimi anni di vita. Ultima tappa della giornata è la Basilica di San Giovanni. Ceniamo in hotel.

In questa regione si trova l’uva sultanina, gradita al sultano perchè dolce e senza semi.

Giorno 9:

rientro in Italia con volo Izmir-Istanbul e poi Istanbul- Roma. Purtroppo a causa dello sciopero nazionale in Italia il nostro rientro è durato ben 17 ore con molti disagi.

 

 

 

 

 

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