Pizza di scarola

La pizza di scarola era uno di quei piatti che cucinava sempre nonna Bianca, solo che da piccola non mi piaceva a causa del sapore un pò amarognolo della scarola.

Con il passare degli anni, invece, ne sono diventata ghiotta!

Era davvero tantissimo tempo che non la facevo e così, quando l’altro giorno ho visto che Sonia Peronaci aveva preparato dei calzoni alla scarola, ho deciso di rifarla!

Di solito per la pasta uso la ricetta di nonna, ma oggi mio padre mi ha fatto sgobbare in cucina come se non ci fosse un domani e quando da una parte ho visto il ricettario e dall’altra la pasta sfoglia già pronta (la pasta briseè sarebbe stata più adatta) in frigorifero la scelta è stata immediata! Sono andata sul facile!

Ingredienti :

  • due rotoli di pasta sfoglia o pasta briseè
  • 1 kg di scarola
  • due spicchi di aglio e un peperoncino
  • 25 gr di pinoli
  • tre cucchiai di olive nere denocciolate
  • tre cucchiai di uva passa
  • due cucchiai di capperi sotto sale
  • 6 filetti di acciuga sott’olio
  • 1 rosso d’uovo

Procedimento:

Pulite la scarola come se fosse l’insalata e sciacquatela per bene.

Pendete una pentola antiaderente alta e grande, mettete un fondo di olio, due spicchi di aglio e un peperoncino.

Fateli rosolare e poi toglieteli.

Aggiungete la scarola e coprite con il coperchio. La scarola tirerà fuori tutta l’acqua e si cucinerà da sola piano piano, riducendosi di volume. La dovrete girare solo di tanto in tanto con un cucchiaio. Per la cottura ci vorranno circa una ventina di minuti. Se (quando la cottura sta giungendo al termine) la scarola ha tirato fuori troppa acqua, togliete il coperchio e lasciate evaporare l’acqua.

Aggiungete quindi uvetta, pinoli, alici tagliate a pezzetti, capperi ed olive.

L’uva passa va messa in acqua calda per almeno dieci minuti, in modo che si gonfi.

Girate per bene ed aggiustate di sale.

A questo punto il condimento sarà pronto.

Prendete una tortiera tonda, mettete la carta forno e la pasta (sfoglia o briseè) già pronta.

Mettete la farcitura di scarola.

Richiudete con l’altro disco di pasta.

Spennellate bene con un rosso d’uovo.

Infornate a 200°.

Per i primi 15 minuti mettete la pizza sul fondo del forno in modo che la base si cucini bene e non si ammolli troppo con l’acqua della scarola, poi spostate la pizza a metà altezza e proseguite la cottura per altri 15/20 minuti, finchè la pizza non sarà bella dorata.

Se ne avanza potete tranquillamente conservarla in frigorifero e mangiarla il giorno dopo!

Evviva le ricette della nonna!

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