Lisbona

Dal 10 al 16 luglio ho fatto un tour del Portogallo e questa è la mia esperienza a Lisbona.

Abbiamo soggiornato all’hotel: Olissippo Marques De Sa (Av. Miguel Bombarda n. 130). 
Vicino all’hotel si trova la Pasticceria Rice Me Deli (cafeteria & bakery), 100% senza glutine, che si trova in Av. Antonio Augusto de Aguiar 124 A.  Il loro sito https://www.riceme.pt/
Adiacente c’è anche il loro ristorante Rice Me, sempre 100% senza glutine (R. Carlos Testa 18 A).
Ho assaggiato la pasteis de nata, il dolce tipico del Portogallo: una tartelletta di pasta sfoglia ripiena di crema un po’ bruciata sulla superficie. Ho comprato anche un muffin al limone, un croissant sfogliato, una fetta di salame di cioccolato, una fetta di torta alle carote.
Il locale è davvero molto bello e curato ed offre tanti prodotti freschi, sia dolci che salati, come crepes, toast e tanto altro.

                    

Lisbona non è molto grande ed è facilmente visitabile a piedi. In alternativa potete prendere la metropolitana, o i taxi, che sono davvero molto economici. Noi per attraversare la città abbiamo speso circa 6,00 € in due.
Prima di partire mi ero segnata su Google Maps tutti i locali senza glutine di Lisbona che avevo trovato facendo ricerche su alcune pagine Facebook, blog e siti.
Molti locali hanno chiuso, mentre Zarzuela, una delle pasticcerie più famose senza glutine, il lunedì ed il martedì è chiusa e, pertanto, non ci sono potuta andare (Rua Bernardino Costa 21 -zona Piazza del Commercio).
Abbiamo pranzato da Open Brasserie Mediterranea, il ristorante che si trova all’interno dell’hotel Inspira, che fa parte dell’APC (l’associazione dei celiaci portoghesi) https://www.openbrasserie.pt/
Il locale è davvero molto bello e curato ed il personale di sala molto giovane e gentile.
Abbiamo ordinato acqua, pane (per me chiaramente senza glutine) e del Baccalà “a Bràs” con insalata. Il Baccalà è uno dei piatti tipici del Portogallo e dovete assolutamente assaggiarlo.
Questo che abbiamo ordinato era con patate e cipolle, fatto a tortino.

     
La sera abbiamo cenato in hotel, perché era compresa nel viaggio e, dopo aver parlato con il personale di sala, mi hanno preparato in cucina una bistecca e poi ho preso della verdura. La cena infatti era al buffet ed era a rischio di contaminazione, in più nei piatti che avevano preparato c’erano delle salse che non potevo mangiare. Mi hanno portato del pane senza glutine confezionato e scaldato in microonde.

 

Colazione in hotel, dove mi hanno portato dei golosissimi muffins senza glutine confezionati e scaldati in microonde (gusto limone e semi oppure cioccolato) e del pane. Io ho mangiato anche il cornetto che avevo comprato da Rice Me.

   
Siamo poi andati alla scoperta dei maggiori punti di interessi di Lisbona. Abbiamo visto viali, cattedrale, il centro fino alla Torre di Belem (fortezza difensiva alta 30 metri sul fiume Tago) e l’esterno del Monastero Dos Jeronimos.
Siamo partiti l’Alfama, il quartiere più antico. Imperdibile è il Mirador de Santa Luzia, terrazza ad archi ricoperta dai celebri azulejos. Altri quartieri che meritano una visita sono Baixa, il cuore di Lisbona, con la sua celebre Rua Augusta e la Piazza del Commercio. Imperdibile di sera il Bairro alto.

        
Per pranzo ho mangiato un panino che mi ero preparata al mattino e, sempre con il pullman, ci siamo diretti ad un’escursione facoltativa ad Estoril, Cascais e Sintra.

La cena a Lisbona era libera e ne ho approfittato per provare il locale La Trattoria, che ha un menù con i piatti senza glutine indicati e che garantisce la non contaminazione. Il locale è davvero bellissimo e curato e, come sempre, il personale di sala è gentilissimo. Si trova in R. Artilharia 1 https://latrattoria.pt/en/index.php
Abbiamo ordinato linguine con salmone, asparagi e semi. Tagliata, patatine al tartufo. Tutto buonissimo, anche la pasta!

       

Vi segnalo altri locali senza glutine che non ho avuto il tempo di provare, ma che dovete contattare per verificare che il cibo non sia contaminato:
Despensa n. 6 (100% senza glutine – 6° Avenida Sacadura Cabral)

Zarzuela, Rua Bernardino Costa 21 -zona Piazza del Commercio
Gelato Davvero
The Food for Real
Ginos
Queijaria Nacional
Lermanjat
O Forcado
The Paleo Kitchen
Beiju (tapiocheria in Amoreiras Shopping Center)

Il Portogallo mi è sembrato un Paese ben organizzato per il senza glutine e non ho avuto problemi. Questo è un supermercato a caso in cui sono entrata a Lisbona…guardate he scelta. Ho sempre fatto presente della mia celiachia e che necessitavo di pasti non contaminati. Capiscono e conoscono bene la problematica, anche il fatto di avere un’associazione nazionale di riferimento (APC) è un ottimo segnale.

   

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