Risotto con radicchio tardivo ed asiago

Nella tradizione della famiglia di mamma Antonella ci sono i risotti. I miei nonni, infatti, erano veneti.

I risotti me li ha insegnati a fare proprio mamma e devo dire che ormai sono diventata una professionista!

E’ un piatto che unisce tutti a tavola, perchè è naturalmente senza glutine e a noi piace utilizzare la qualità carnaroli.

Oggi ho deciso di preparare un risotto perchè avevo del brodo di carne avanzato…Anche se, ad essere sincera, per un risotto a base di verdura avrei dovuto utilizzare un brodo vegetale.

Spero mi perdonerete, ma di questi tempi riciclare è importante e fondamentale…e il mio risotto era comunque buonissimo!

Ingredienti per 3 persone:

  • 1 cipolla
  • 1 noce di burro
  • 2 radicchi tardivi
  • riso carnaroli (3 bicchieri di plastica)
  • 1 bicchiere di vino rosso
  • brodo vegetale (se non lo volete preparare in casa con cipolla, carota e sedano, utilizzate mezzo dado sciolto in circa 1 litro di acqua)
  • 1 fetta di asiago
  • sale q.b.

Procedimento:

In una padella antiaderente mettete una noce di burro e tagliate a cubetti una cipolla. Fatela rosolare.

Tagliate i radicchi a listarelle ed aggiungeteli in padella, facendoli appassire per circa 5 minuti a fuoco moderato. Aggiungete, quindi il riso e fatelo tostare per un paio di minuti, girandolo con un cucchiaio di legno.

 

Aggiungete il vino rosso e fatelo sfumare.

Iniziate ad aggiungere il brodo fino a coprire il riso. Abbassate la fiamma. Il risotto non deve mai bollire e deve essere continuamente girato con il cucchiaio di legno. Una volta che avrà assorbito il brodo, versatene altro, fino ad ultimare la cottura (secondo la tempistica indicata sulla confezione). Il vostro risotto non dovrà essere nè brodoso, nè troppo secco. Quando mancheranno 2 minuti al termine della cottura aggiungete il formaggio tagliato a cubetti e mantecate, fino a farlo sciogliere. Spegnete e lasciate riposare il risotto qualche minuto.

Servite e…non mi resta che augurarvi buon appetito!

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