Pane alla curcuma
Oggi vi propongo una pagnotta davvero speciale!
Sì, perchè nell’impasto ho aggiunto un ingrediente che adoro: la curcuma!
La curcuma è una spezia con un forte potere antiossidante, analgesico e antinfiammatorio, che svolge anche un’azione depurativa, utile per il fegato e la colecisti.
Il principio attivo più importante è la curcumina, che ha proprietà antitumorali.
La curcuma inoltre protegge il nostro sistema immunitario ed è un potente antiossidante in grado di contrastare l’azione dei radicali liberi, responsabili dei processi di invecchiamento e di danneggiamento delle membrane delle cellule del nostro corpo.
Insomma vi sto proponendo un pane buono, sano e salutare…meglio di così!
Ho ottenuto la perfezione grazie alla farina Farmo Fibrepan, che lievita meravigliosamente bene, per una resa eccellente!
Ho preparato un pane a lievitazione veloce: da preparare dopo pranzo per la cena per intenderci!
Per una cottura in forno perfetta ho usato la mia pentola Ghisanativa, che conduce e mantiene il calore uniforme e costante. Il risultato, beh….giudicatelo voi!
Nei giorni successivi ho conservato il pane chiuso in un sacchetto cuki.
Per i giorni a venire, al fine di ottenere nuovamente la croccantezza del pane come appena sfornato, basta scottare le fette leggermente su una padella antiaderente, o infornarle. Per me non ce ne è stato bisogno e la mia pagnotta è durata una settimana!
Ingredienti:
- 670 gr di farina Farmo Fibrepan
- 500 ml di acqua tiepida
- 12 gr di lievito di birra fresco (in alternativa 7 gr di lievito secco)
- 2 cucchiai di olio
- 1 cucchiaino di sale
- 1 cucchiaio di curcuma
Procedimento:
Fate sciogliere il lievito di birra nell’acqua tiepida.
Mettete la farina in una ciotola ed aggiungete pian piano l’acqua con il lievito. Fatela amalgamare per bene con l’aiuto di un cucchiaio fino ad ottenere un composto omogeneo.
Aggiungete la curcuma, l’olio ed il sale. Impastate a mano fino ad ottenere un impasto omogeneo, come in foto.
Se preferite potete aggiungere la curcuma all’inizio, assieme alla farina, mescolando dapprima per bene per un cucchiaio.
In entrambi i casi l’importante è che l’impasto sia omogeneo. Coprite con pellicola trasparente e fate lievitare nel forno spento, ma con luce accesa, fino al raddoppio.
A me sono servite due ore.
Infarinate con della farina di riso un piano da lavoro, versate l’impasto, allargatelo delicatamente con le mani e fate le pieghe. Pertite come sempre dai lati lunghi, sigillate per bene i bordi e piegate poi i lati corti. Formate una palla rotonda. Fatela riposare 15 minuti e fate di nuovo le pieghe.
Mettete la pagnotta a riposare in una ciotola coperta con pellicola e fatela lievitare nuovamente in forno con luce accesa fino al raddoppio. A me è servita un’ora e mezza.
Accendete il forno a 230° (statico) e fate scaldare la pentola in ghisa nel forno. Quando il forno avrà raggiunto la temperatura. togliete la pentola dal forno (attenzione a non scottarvi) e ribaltate il pane all’interno. Coprite con il coperchio ed infornate. Sul fondo del forno ho messo un pentolino di acciaio con l’acqua, questo servirà a creare la giusta umidità nel forno, per un pane croccante all’esterno, ma morbido all’interno.
Dopo mezz’ora togliete il coperchio, abbassate la temperatura a 220° e proseguite la cottura per altri 20 minuti.
Guardate che aspetto meraviglioso! La crosta era super croccante e l’interno ben lievitato!
Se non avete la pentola in ghisa potete usare una teglia da forno normale!
Un pane strepitoso! Beh, non vi resta che mettere le mani in pasta…non avete scuse!
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