Pizza di scarola

La pizza di scarola è uno di quei piatti che rappresenta la cucina della mia adorata nonna Bianca.

Nonna la preparava sempre quando la famiglia si riuniva, la domenica, o durante le feste.

Preparava un impasto che lei chiamava mezza sfoglia, senza lievito. Sul blog trovate già la ricetta.

Ho scoperto solo recentemente che però nella tradizione campana esiste anche una versione di pizza di scarola che prevede proprio l’impasto della pizza.

Ho deciso quindi di cimentarmi in questa nuova ricetta ed il risultato ha soddisfatto le aspettative!

Se non vi piace la scarola potete farcire la pizza come più vi piace: broccoletti e salsiccia; cicoria e provola; prosciutto e provola…insomma sbizzarritevi!

Ho usato due mix di farine che avevo aperti in dispensa, ma voi potete usare quello che più vi piace. Cambierà solo la percentuale di acqua, perchè come vi ripeto sempre, ogni farina richiama acqua in modo diverso!

Ingredienti per la pizza:

  • 250 gr di farina mix pizza Ori di Sicilia
  • 250 gr di farina mix pizza Nutrifree
  • 450 ml di acqua tiepida
  • 12 gr di lievito di birra fresco (in alternativa 6 gr di lievito secco)
  • 2 cucchiai di olio
  • 2 cucchiaini di sale

Ingredienti per il ripieno:

  • 1 kg di scarola
  • 3 cucchiai di olive taggiasche
  • 6 alici
  • 2 cucchiai di capperi sotto sale
  • pinoli (io non li ho messi perchè a mamma non piacciono)

Procedimento:

Versate le farine in una ciotola e amalgamatele con un cucchiaio.

Sciogliete il lievito di birra nell’acqua tiepida e versate tutto nella ciotola. Amalgamate con l’aiuto di un cucchiaio.

Versate olio e sale ed impastate a mano fino a completo assorbimento. Dovete ottenere un impasto molto morbido ed appiccicoso.

Coprite con pellicola e fate lievitare nel forno spento, ma con luce accesa fino al raddoppio. A me sono servite 3 ore .

Nel frattempo pulite e lavate la scarola e stufatela in una padella. Coprite con un coperchio e una volta che si sarà appassita aggiungete olive, capperi, alici spezzettate e se vi piacciono anche i pinoli. Aggiustate di sale (io non ne ho aggiunto, perchè ho usato quello dei capperi).

Infarinate con farina di riso un piano da lavoro. Versate l’impasto e dividetelo a metà. Apritelo e stendetelo a cerchio con le mani.

 

Oliate il fondo di una teglia tonda e adagiate il primo disco. Farcite con la scarola e stendete sopra l’altro disco di pizza. Sigillate bene i bordi con le mani.

Coprite con pellicola trasparente e fate lievitare in forno spento, ma con luce accesa per  altre 2 ore circa. Spennellate la superficie con una emulsione di acqua e olio ed infornate a 220° per circa 45/50 minuti.

Fate intiepidire e gustate! La pizza è buona mangiata anche il giorno dopo!

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